R. Kelly condannato per abusi e sfruttamento sessuale.

R. Kelly icona degli anni 80 e 90, è stato condannato a 30 anni per abusi e sfruttamento sessuale anche su minori.

Dopo un processo durato più di due mesi, la condanna è arrivata.

Sono serviti 45 testimoni per inchiodare R. Kelly, ricordato da tutti per la sua hit di successo “I Believe I Can Fly”, storico brano R&B che consacrò l’artista tramite la colonna sonora di Space Jam. Il film Looney Tunes con Michael Jordan.

Per oltre 10 anni, R. Kelly avrebbe sfruttato la sua fama per attirare giovani, sottoponendole ad abusi sessuali, promettendo loro una carriera nel mondo della musica.

R. Kelly è stato accusato anche di associazione a delinquere perchè tutto il team di collaboratori, manager e assistenti, aiutavano la stella dell’ R&B a realizzare gli incontri.

Fece in passato anche discutere la storia con Alliyah, che sposò nel 1994 pur essendo solo quindicenne. Falsificando la data sul certificato di matrimonio  per far risultare la maggiore età dell’artista, che morì in un incidente aereo nel 2001, a soli 22 anni.